Il trading Pivot ha l'obiettivo di ottenere profitti dalla volatilità giornaliera della valuta. Il punto pivot può essere definito come un punto di inversione. È una sorta di indicatore tecnico, che è calcolato come la media di tre prezzi: il minimo, il massimo e il prezzo di chiusura della coppia di valute.
Il concetto principale di questa strategia è quello di acquistare al prezzo più basso del giorno e vendere al prezzo più alto del giorno.
A metà degli anni 1990 un trader professionista e analista Thomas Aspray pubblicò dei pivot settimanali e giornalieri sul mercato Forex per i suoi clienti istituzionali. Secondo lui, a quel tempo i livelli pivot settimanali non erano disponibili nei programmi dell'analisi tecnica e la formula non era ampiamente utilizzata.
Ma nel 2004, il libro di John Person, "Guida completa alle tattiche di trading tecnico: come trarre profitto dall'utilizzo di pivot point, candlestick e altri indicatori" ha rivelato che i pivot point erano in uso per oltre 20 anni fino a quel momento. Negli ultimi anni è stato ancora più sorprendente per Thomas a scoprire il segreto dell'analisi trimestrale di pivot point, ancora grazie a John Person.
Attualmente le formule di base del calcolo dei punti pivot sono disponibili e sono ampiamente utilizzati dai trader. Inoltre, si può trovare facilmente il calcolatore dei punti pivot su Internet.
Per la sessione di trading attuale i punti pivot sono calcolati come segue:
P = (H + L + C)/3
Pivot Point = (Massimo Precedente + Minimo Precedente + Prezzo di Chiusura Precedente) / 3
I livelli giornalieri pivot aiutano ad identificare le linee di supporto e resistenza, e il punto di entrata e di uscita dal mercato. Essi sono calcolati come segue:
R1 = (P x 2) – L
S1 = (P x 2) – H
R2 = P + (H - L) = P + (R1 - S1)
S2 = P - (H - L) = P - (R1 - S1)
dove:
P - Pivot Point
L - Minimo Precedente
H - Massimo Precedente
R1 - Livello di Resistenza 1
S1 - Livello di Supporto 1
R2 - Livello di Resistenza 2
S2 - Livello di Supporto 2