La reazione dello yen ai dati macroeconomici
Mercoledì mattina, alle 00-50 СЕТ verranno pubblicati importanti dati economici del in Giappone. Se essi sono troppo negativi allora lo yen potrebbe indebolirsi. Sul grafico USDJPY mostra un aumento di quotazioni.
In particolare, l'8 marzo 2017 verrà pubblicato il saldo del conto corrente del Giappone per gennaio. È prevista la riduzione del suo surplus di 4 volte rispetto a dicembre. Il saldo del conto corrente potrebbe essere il minimo di 2 anni. Questo può avere un impatto negativo sullo yen. Inoltre mercoledì verrà rilasciato il PIL del Giappone per il quarto trimestre del 2016 della seconda lettura. Secondo le previsioni, esso può essere rivisto ad un sostanziale aumento di + 1,6% dall'1% nella prima lettura. Questo è un fattore positivo per lo yen. Di conseguenza, i dati reali possono influenzare le sue dinamiche. Ricordiamo che la base monetaria della Banca del Giappone è pari a 80 mila miliardi di yen all'anno, e mantiene il livello dei tassi pari a zero. Questa politica è un fattore che fa indebolire lo yen. Nel caso di un aumento dei tassi della Fed, la pressione sulla moneta giapponese può rafforzarsi. Giovedi in Giappone verrano rilasciati i dati sugli ordini di macchinari industriali e venerdì - l'indice di fiducia delle imprese. Anche essi possono influenzare le dinamiche dello yen.
Sul grafico giornaliero , USDJPY: D1 si è spostato dal trend al ribasso a quello neutrale. Ora è vicino al limite superiore. Un'ulteriore crescita delle quotazioni è possibile nel caso di indebolimento dello yen rispetto al dollaro a causa della differenza nei tassi e gli indicatori macroeconomici dei due paesi.
- L'indicatore Parabolic genera un segnale al rialzo.
- Le Bande di Bollinger sono ristrette che indica una bassa volatilità.
- L'indicatore RSI si trova al di sopra di 50. Ha formato una divergenza verso l'alto.
- L'indicatore MACD genera un segnale rialzista.
Il momentum rialzista può svilupparsi seUSDJPY rompe la linea superiore Bollinger, il limite del range neutrale e i due ultimi massimi del frattale a 115. Questo livello può essere utilizzato come un punto di entrata. Lo stop-loss iniziale può essere posizionato sotto l'ultimo minimo del frattale, la linea inferiore del Bollinger, il segnale Parabolic e il limite inferiore del range neutrale a 111,6. Dopo aver aperto un ordine pendente bisogna spostare lo stop al prossimo minimo del frattale seguendo i segnali Parabolic e Bollinger. In questo modo cambiamo il rapporto tra il profitto/perdita a nostro favore. I trader professionisti possono passare al grafico a 4 ore dopo la transazione e inserire uno stop loss muovendolo nella direzione del trade. Se il prezzo supera il livello di stop loss a 111,6, senza attivare l'ordine a 115, si raccomanda di eliminare la posizione: il mercato sostiene modifiche interne che non sono state prese in considerazione.
Riepilogo dell'analisi tecnica
| Posizione | Acquisto |
| Buy stop | sopra 115 |
| Stop loss | sotto 111,6 |